LA SCELTA

LA SCELTA

Ci troviamo davanti al bivio finale. È da più di un anno che tutti aspettiamo un evento o un Salvatore che ci liberi dalle aberrazioni della follia globale, in cui ci veniamo a trovare, in seguito alla diffusione del covid. Il Salvatore però è dentro di noi, non fuori. Perché siamo chiamati in modo improrogabile a scegliere il coraggio della coerenza consapevole con la Vera Vita.

Dobbiamo scegliere nell’azione tra la schiavitù della paura e dell’illusione… e la libertà della Verità..

È una partita tra continuare ad abbassare la testa per mantenere il proprio status quo materiale ed esistenziale… che comunque è sempre incerto e instabile.. e il cambiamento. È una scelta tra la morte e la vita.

È giunto il momento fatidico di questa scelta…. La promozione del cambiamento dunque è soltanto dentro di noi. Abbiamo questa responsabilità.

Siamo disposti ad assumerci tutti i rischi che comporta la scelta del Vero Valore della Libertà, per un mondo nuovo all’insegna della Giustizia e dell’Amore… o no?

Siamo giunti alla fine dell’imbuto e dello spartiacque tra i morti e i vivi.

E proprio a questo riguardo trascrivo i contenuti della comunicazione trascendentale tra me e la Coscienza Cristica, avvenuta qualche giorno fa, in data 10 giugno 2021

Giovanna Di Dio

IL CRISTO …… cosi dice:

” La Mia Pace con te !

Giorni bui sono per tutta l’umanità. Soprattutto per coloro che non antepongono alcuna resistenza al potere dell’Ombra!

Ognuno è chiamato ad agire concretamente per coadiuvare l’Opera di trasmutazione planetaria secondo la coerenza nella Verità.

La Verità è Una e Assoluta.

La Verità è il Volto del Padre.

Chi sposa la Causa della Verità non persegue compromessi, ma procede senza alcun indugio nella direzione di ciò che è giusto…

E ciò che è giusto, è ciò che è consono ai Valori Superiori, e pertanto imprescindibili dalla Giustizia (Equilibrio, Armonia) e dalla Libertà (autorealizzazione).

Agire nella Verità implica adottare, via via, strategie in risonanza con ciò affermato in precedenza.

Ognuno è chiamato in modo improrogabile e, più che mai, a scegliere tra la Verità e l’inganno e l’illusione.

Scegliere la Verità significa adottare il coraggio della coerenza con la propria scelta. Chi sceglie la Verità non subirà rischi, perdite, perché questi ultimi appartengono alla non-Verità….

Chi sceglie la Verità non subirà perdite, sacrifici, ma semmai acquisirà bonus, perché attirerà a sé, per effetto della Legge di Risonanza, eventi e situazioni, allineati con la Logica dell’Amore, che non contempla, per sua Natura, dolore, sofferenza, privazione e perdita.

Il dolore, la sofferenza, la privazione, la perdita appartengono alla natura dell’Ombra ( non- Amore).

Occorre distinguere tra libero arbitrio e libera scelta.

Il libero arbitrio implica la consapevolezza del Sè…. La libera scelta è la conseguenza della coscienza dell’Io, condizionato dalle forme- pensiero dominanti del sistema sociale vigente o dalle false convinzioni e credenze soggettive e oggettive, trasmesse dalla famiglia, dall’ ambiente sociale e culturale vicino …..

Chi esercita dunque il libero arbitrio, è un individuo allineato con la Coscienza della Verità, dell’Assoluto.

Chi esercita la libertà di scelta, è un individuo allineato con i paradigmi della società, dunque di tutto ciò che è relativo e transitorio.

A questo punto si pone la questione del valore del senso di responsabilità in base alle proprie scelte.

Per responsabilità si vuole intendere la facoltà di un essere che è in grado di riconoscere il valore e la natura della propria scelta e le conseguenze che questa scelta comporta per sé e per gli altri.

Un essere responsabile è dunque un essere senziente.

Occorre ancora delineare come a capo di una scelta esista una intenzione. La natura dell’intenzione è il colore dell’azione.

Chi sceglie nella Verità, è mosso da una intenzione avulsa da ogni interesse di calcolo individuale, che muove verso i Valori della Giustizia, dell’Armonia, dell’Equilibrio, dell’Amore (Valori Universali, Assoluti…. autorealizzazione di sè e di tutti… Coscienza della Consapevolezza)

Chi sceglie in base ai valori puramente di interesse individuale, egoistico e materialistico, antepone il proprio interesse a discapito di quello di altri.

Di conseguenza non agisce nella Verità e nell’Armonia.

Poiché nella Creazione tutto esiste, persegue un proprio Ordine, basato sullo Stato dell’Armonia, chi, attraverso le proprie scelte e le proprie azioni, non persegue questo Ordine, assumerà su di sé il peso e la conseguenza di queste scelte, indipendentemente dal proprio grado di coscienza e di consapevolezza, e quindi del proprio senso di responsabilità, per la Legge di Causa- Effetto.

È in atto da parte delle Forze della Luce una Opera di trasmutazione e profondo rinnovamento planetario, senza precedenti.

L’esito di questa Opera è già scritto nell’Alto dei Cieli dalla Notte dei tempi. L’epilogo è già scritto ed è a favore del Mondo della Luce, il Mondo dell’UNO, il Mondo dell’Amore.

In questi tempi storici, l’umanità sta affrontando i risvolti concreti della Diatriba tra la Luce e l’Ombra.

L’Ombra ha rafforzato il suo Potere, che sta diventando, momento dopo momento, sempre più effimero e vaneggiante.

Ogni individuo presente sulla Terra si trova al proprio posto, secondo il proprio personaggio incarnato.

Ma, rispetto al passato, ognuno ha fatto e sta facendo la propria scelta in modo improrogabile e chiaro.

In questa situazione non esistono più compromessi, vie di mezzo o vie di fuga.

Lo spartiacque dunque tra i vivi e i morti è molto chiaro e definito.

Ognuno in base alla propria scelta ha un proprio suggello…. il Suggello della Luce o il suggello dell’Ombra. I due suggelli sono tra di loro incompatibili, perché fortemente dissonanti.

In base alla propria scelta ognuno si assumerà le conseguenze.

Chi ha scelto il Mondo della Luce ascenderà, per stato di coscienza, alle Vibrazioni della Verità, dell’Essere Assoluto.

Chi ha scelto il mondo dell’Ombra discenderà, per stato di coscienza, alle vibrazioni della follia e delle aberrazioni dell’egopatia.

E quindi tra coloro che hanno scelto il mondo dell’Ombra, alcuni appesantiranno il loro Karma… altri, coloro che hanno perso in modo inesorabile la loro Scintilla Divina, si dissolveranno come materia inerte, diventando energia riciclabile nell’Ordine della Creazione. Nulla si crea, nulla si distrugge.

Il testo profetico dell’Apocalisse, è un testo altamente simbolico e metaforico. Dunque va compreso secondo un approccio analogico.

I 7 anni di tribolazione, di cui si parla nel testo,… vanno intesi secondo un tempo, che non è quello temporale essoterico.

Il numero 7 è un numero Sacro, una Entità che esprime la Natura della Perfezione del Ciclo della Manifestazione dell’Altissimo.

Il concetto di “anni” vuole esprimere un lasso di tempo che esula dall’anno temporale essoterico di 365 giorni….ciclo di rivoluzione della Terra attorno al sole… ma che esprime il Ciclo Vitale della Creazione di 7 Eoni.

Ogni Eone è composto da milioni di anni solari.

La Mia Venuta sulla Terra ha sancito l’approssimarsi della fine della tribolazione.

La Mia Seconda Venuta sancirà la fine della tribolazione…… GIUDIZIO UNIVERSALE.

Pace a te”

IPERCOMUNICAZIONE CON LA COSCIENZA CRISTICA 31/03/2020. Canale Giovanna Di Dio

Le Note della LUCE sono sempre di più in risonanza con il pianeta Terra.

LUCE dall’ ALTO dei Cieli sulla Terra e su tutta l’umanità!

I giochi sono fatti…. E’ tempo di raccolta.

La Legge di Risonanza vige più che mai nell’aura planetaria. Ognuno sta attirando in modo inesorabile ciò che gli compete per stato di coscienza.

Non è più tempo dei giochi aberranti dell’EGO malato e deficitario.

Il pianeta sta guarendo e tutta l’umanità ormai si trova ad un bivio. Gli appelli da parte del Mondo della LUCE, a risvegliarsi alla Verità, si sono esauriti.

Tutto dunque sta procedendo verso la realizzazione operativa del Progetto di COLUI CHE E’.

Una Nuova Alba è prossima, che annuncerà il rinnovamento profondo e irreversibile del modus vivendi, sotto il Sole della Verità. Perchè così è scritto nell’Alto dei Cieli!

Il processo di guarigione invade ogni vostro spazio secondo il tempo della sincronicità. Non è più concesso, anche per l’effetto della Legge di Risonanza, ad alcuno di opporsi al processo di cambiamento, che ha già instaurato le sue radici.

I germogli stanno per manifestarsi, perchè il nuovo humus è alimentato dai Venti della trasmutazione.

L’effetto boomerang sta per verificarsi. Ognuno si troverà nel posto giusto al momento giusto. E’ tempo di raccolta. E’ tempo della dissoluzione degli schemi karmici del passato. E’ tempo di Rinascita!

Buone nuove per gli uomini di buona volontà! E’ tempo di Libertà. Libertà dalle gabbie dell’inconsapevolezza, dell’ignoranza, della paura, dell’illusione, dei falsi idoli, delle aberrazioni e distorsioni della Verità.

L’uomo nuovo ritroverà la sua vera Dignità e il suo vero posto e ruolo nella Creazione. L’uomo nuovo uscirà dall’amnesia della Sua Vera Origine e Matrice, e si risveglierà dall’ipnosi dell’incantesimo della visione distorta della Verità.

Il riscatto è prossimo. E’ tempo del trionfo dell’Amore che porta con Sè Giustizia, Equilibrio, Bellezza.

Abbiate fiducia, attingete alla Luce che è riposta in voi. Ascoltate la Sua Voce che sa discernere tra il vero e il falso. Ricomponete l’allineamento con la vostra Divinità, che è il Vostro Vero Nome. Ricomponete la vostra vera libertà, che è quella di manifestare consapevolmente CHI siete, al di là della vostra immagine fittizia e illusoria. Accelerate i vostri passi con fiducia verso il futuro che è il vostro presente. E’ tempo non di parole, ma è tempo di Essere.

L’ultima chiamata per l’umanità ha terminato i suoi Echi. Nuovi Cieli, dopo tempeste, sono pronti all’orizzonte.

Abbiate fede. sarete testimoni dell’avvio della Nuova Era. Vi siete incarnati per questo momento! Le vostre anime hanno scelto di coadiuvare questo salto quantico della Terra senza precedenti. Ricordatevi di CHI siete e del perchè vi trovate nel vostro qui e ora. Siete tutti in grado di riconoscere la Verità, perchè la Verità è insita nella vostra Essenza, nella vostra Eternità.

LA MIA VENUTA SULLA TERRA ha insufflato i Semi della Verità. Semi che ora stanno per germogliare.

Dunque animo! FEDE, CORAGGIO E DETERMINAZIONE…. FEDE nella Verità, CORAGGIO di manifestare la Vera Libertà, DETERMINAZIONE ad inseguire la Vera meta, la riappropriazione del vostro Vero Essere e del vero senso dell’Esistenza.

I GIOCHI SONO CAMBIATI. Non sono più quelli del passato e chi persegue nel vecchio schema si assumerà la sua responsabilità. E’ tempo di aprire i veri occhi e i veri orecchi.

La LUCE è per tutti in modo incondizionato.

Pace, Luce e Gioia!”

IL CRISTO

LA MALATTIA E’ UNA DEFORMAZIONE DELLA VERITA’

LA MALATTIA E’ UNA DEFORMAZIONE DELLA VERITA’

Guardare con gli occhi della Verità significa osservare e introiettare le vere sembianze di ciò che si vede e si osserva, senza alcuna interpretazione soggettiva e relativa.

Significa osservare e vedere, dunque, la nudità delle cose.

Tutto questo comporta una spoliazione progressiva dei propri convincimenti e delle proprie proiezioni inconsce e consce.

Il vero focus si raggiunge quando l’individuo è pronto per riconoscere la Verità, riconoscere ciò che è vero.

Per malattia, dunque, si può intendere tutto ciò che non è, tutto ciò che non corrisponde alla nudità delle cose, alla essenza delle cose, alla vera sostanza delle cose.

Malattia e illusione, che corrisponde a ciò che appare quando esiste un aspetto dismorfico tra la sostanza e la forma, fanno parte della inconsapevolezza.

La malattia, da quanto detto, può riguardare anche il corpo animico e quando l’anima è inconsapevole o vive in un particolare stato di inconsapevolezza, proietta le proprie illusioni sul corpo fisico, suo veicolo di incarnazione.

Per definizione quindi la malattia è una devianza dalla Verità,  è una deformazione delle Informazioni Archetipali.

A monte dunque delle malattie del corpo biologico esistono fattori e cause, che trovano la loro fonte nel corpo sottile animico e psichico.

E anche dove esistono fattori e cause esterne a favorire l’insorgenza di patologie, queste si radicano comunque in un humus pronto ad accoglierle.

Nel momento in cui un’anima decide l’ambiente famigliare ove convergere in seguito alla incarnazione, questa anima si assume consapevolmente, perchè informata, tutto il corredo biologico e psichico dell’albero genealogico di quella famiglia.

Di conseguenza, esistono anche predisposizioni genetiche e storiche famigliari.

E’ stato detto più volte, infatti, come, man mano che l’individuo avanza nel cammino della consapevolezza, si verifichi anche, di pari grado, un processo di guarigione, poiché l’ascesa per stato di coscienza implica la riacquisizione del focus, che permette di riconoscere la Verità.

Questo accade anche perchè l’individuo, allineandosi con la coscienza del Sè Superiore, gradatamente si riappropria in modo consapevole delle Informazioni Archetipali, della Saggezza Archetipale e di capacità in grado di esplicare e gestire tali Informazioni.

Tutto dunque segue un processo naturale di discesa e ascesa, di involuzione e di evoluzione, di malattia e di guarigione.

Nella realtà terrena esistono determinate Leggi fisiche che determinano gli stadi di riproduzione, di crescita, di morte cellulare.

Il corpo biologico è costituito da materia cellulare densa, che è soggetta a queste tre fasi di excursus vitale biologico.

In sostanza, è anche vero che il corpo biologico è assoggettato alle Leggi del deterioramento e dell’invecchiamento.

Tutto questo fa parte della nostra realtà fisica e questo processo di deterioramento spesso viene confuso e annotato con specifiche malattie.

In realtà queste non sono da considerarsi delle reali malattie, ma soltanto la conseguenza del processo di invecchiamento cellulare.

Ma man mano che l’individuo procede lungo la via di ascesa vibrazionale, come è stato detto poc’anzi, questi è in grado di attivare nuovi programmi cellulari, che incanalano e veicolano nuovi processi di rigenerazione biochimica, in grado di rivitalizzare i processi di simbiosi omeostatici cellulari.

PASQUA 2018

PASQUA 2018

I tempi sono pronti. E la nuova Alba rischiara il velo celeste per fare intravedere un orizzonte nuovo, liberato dalle nubi dense, fumose e scure dell’inconsapevolezza.

L’orologio cosmico segna il momento della rivoluzione di coscienza, alla quale sono destinati l’umanità e il pianeta Terra, fulcro del nostro Sole, del nostro Logos.

La coltre densa e melmosa dell’atmosfera psichica che ha avvolto e avvinghiato per secoli lo spazio planetario, si sta disgregando e trasmutando secondo l’Opera di una Potente Radianza di Echi e di Particelle di Luce, che stanno squarciando il cielo, attraverso il Vento della trasformazione.

Tutto è scritto nell’Alto dei Cieli e la volontà degli uomini non può opporsi al Disegno Superiore.

Il Divenire cosmogonico è ineluttabile.

Gli uomini di buona volontà assecondano la Corrente del Rinnovamento, della Rinascita.

La Luce della Radianza ha toccato molti cuori, che si stanno risvegliando alle Note della Verità. E altri ancora si stanno risvegliando.

La Chiamata è inesorabile.

Ogni resistenza è vana e vanificata.

La Pasqua fa parte del destino dell’umanità. Destino come Disegno Superiore di Vittoria, di Riscatto, di Liberazione dalla morte spirituale, in cui l’uomo è caduto e che lo ha portato a disconoscere la propria Origine e il proprio vero Ruolo nella Creazione.

A disconoscere la Verità anche attraverso la legittimazione delle aberrazioni, frutto della miopia e della follia del sistema imperante.

L’uomo è chiamato a liberarsi dalle catene dell’ignoranza e dell’oblio, per ricontattare, per vedere con veri occhi la Vera Realtà di se stesso e la Vera Realtà della Vita.

Buona Pasqua a tutti

ARTICOLO APERTO

ARTICOLO APERTO

Comunicazione a coloro che ci seguono

Nella via verso la Verità, quale argomento vorreste che fosse svolto o appronfondito ?

Le nostre intenzioni sono anche quelle di poter avviare con voi una interazione diretta.

Chi dunque ha il proposito di aderire alla nostra iniziativa, può apporre entro lo spazio, dedicato alla voce “ commento”, la propria richiesta.

Grazie

DUE TIPOLOGIE DI RELAZIONI INTERPERSONALI

LA DICOTOMIA TRA LA REALTA’ DELL’ANIMA E LA REALTA’ DELL’IO

La serenità interiore è distinguibile dalla serenità della psiche.

Questo argomento tocca la dicotomia che esiste tra la realtà dell’anima e la realtà dell’Io.

L’individuo incarnato vive costantemente questa dualità.

E anche quando l’Ego risvegliato si allinea, per vibrazione, all’anima e poi allo Spirito, vive comunque nella realtà relazionale.

L’Ego risvegliato, allineato al Sé, trova la giusta centratura e armonizzazione con se stesso. Ma l’Ego risvegliato continua a vivere nella realtà incarnata anche attraverso le relazioni con l’ambiente esterno e con altri individui, che incontra lungo la propria via del divenire.

E’ vero che le relazioni sono lo specchio dei propri bisogni evolutivi nella consapevolezza della conoscenza di sé e della Verità. Ma è anche vero che il significato delle relazioni poggia su altre fondamenta.

Queste riguardano la Legge di Attrazione e la Legge di Risonanza.

La Legge di Attrazione interviene a proposito degli echi promulgati dai pensieri o dalle proiezioni di sé all’esterno ( condizionamenti, convinzioni, credenze, desideri, proprio vissuto, paure) .

La Legge di Risonanza interviene quando gli echi della propria individualità in toto richiamano delle onde vibranti dello stesso tipo.

Dunque esistono due tipologie di relazioni.

Il primo tipo appartiene alle condizioni, alle situazioni del divenire.

La seconda tipologia appartiene alle condizioni e alle situazioni dell’essere, dunque della Verità.

La prima classificazione è figlia dei bisogni primari dell’Io non risvegliato o non armonizzato con il Sé Superiore.

La seconda è figlia dei bisogni profondi dell’anima che ha intrapreso il processo di trasmutazione, di ascesa. ( Per processo di ascesa si intende l’avvio dell’anima risvegliata verso un percorso graduale di trasmutazione alchemica, in grado di armonizzare e ricongiungere l’anima stessa al proprio Sé Superiore, ove esiste il Suggello Divino : la nostra vera Essenza, la nostra vera Identità, la nostra autenticità e unicità )

Il significato quindi delle relazioni della prima tipologia assume una valenza di sperimentazione, per raggiungere una presa di coscienza che induce al risveglio, alla consapevolezza del vero significato dell’Amoreattraverso situazioni di non-Amore ( situazioni di sofferenza : senso di inappagamento, di frustrazione, di mancanza , stati di competizione, di prevaricazione, di manipolazione….).

La seconda tipologia promuove delle relazioni di complementarietà animica per un processo di integrazione nell’Amore e attraverso l’Amore per essere Amore (trasformazione dell’amore da attributo a essere).

A questo stadio dunque le relazioni si vestono dell’Aura dell’Amore.

L’Amore è linfa vitale, è gioia, è pace, è appagamento, è unione, è condivisione nella purezza delle intenzioni e delle azioni.

COME MIGLIORARE LE NOSTRE RELAZIONI ? Parte terza

 

  • Essere propositivi per il superamento delle crisi ( andare incontro all’altro senza rinunciare a se stessi e a ciò che detta la propria coscienza).

  • Esprimere le proprie motivazioni ( il perché di un determinato comportamento), le proprie intenzioni, i propri bisogni attraverso il dialogo.

  • Mettere l’altro a proprio agio per far sì che possa esprimere liberamente ciò che pensa e ciò che sente ( senza il giudizio, ma con accoglienza).

  • Essere sempre se stessi senza maschere e strategie calcolate

  • Non lasciarsi gestire dalle proprie paure e dall’ansia. La paura e l’ansia inducono a comportamenti e a decisioni sbagliate ( scarsa lucidità e mancanza di equilibrio).

  • Non alimentare la rabbia con il rancore, il risentimento, l’odio, la proiezione sull’altro delle proprie zone d’ombra e del proprio vissuto.

  • Alimentare, nutrire la relazione senza dare mai nulla per scontato e dovuto.

  • Proferire tre parole chiave ( Papa Francesco) : permesso?, grazie, scusa.  

COME MIGLIORARE LE PROPRIE RELAZIONI ? Parte seconda

COME MIGLIORARE LE PROPRIE RELAZIONI ?

Parte seconda

  • Non giudicare. Valutare il comportamento, non la persona in questione.

  • Relazionarsi attraverso il confronto e lo scambio nella volontà e nell’impegno di cambiare ciò che va cambiato per il bene della relazione.

  • Comprendere il significato di ogni relazione come specchio e come esperienza di crescita personale.

  • Disporsi all’ascolto di se stessi e dell’altro.

  • Uscire dal proprio punto di vista per allargare l’orizzonte di visuale (fraintendimenti, false interpretazioni e convinzioni, schematismi rigidi, partitismi, prese di posizione…) e rendersi disponibili al chiarimento.

  • Cercare di comprendere ciò che sta a monte della controversia ( accettazione della fragilità dell’altro nell’ottica della disponibilità all’aiuto e al sostegno).

  • Porsi con senso di responsabilità e assunzione di eventuali rischi ( coraggio nel mettersi in gioco al di là delle proprie vulnerabilità e paure).

COME MIGLIORARE LE NOSTRE RELAZIONI ? Parte 1

COME MIGLIORARE LE NOSTRE RELAZIONI ? Parte 1

Posted on 26\1\2016 by Cailloux

Nel senso spirituale e psicologico le relazioni hanno il significato, attraverso il confronto con l’altro e gli altri, di conoscersi e di fare emergere delle parti di sé ( Legge dello specchio), per prenderne coscienza.

Qualsiasi situazione relazionale, anche quella che consideriamo negativa, perché fonte di frustrazione o di sofferenza, esprime la giusta esperienza per ciascuno, poiché ognuno attrae a sé ciò di cui ha bisogno.

L’altro dunque funge da maestro, allo scopo di fare pervenire ad una presa di coscienza, necessaria alla propria evoluzione.

Per giungere ad una visione obiettiva della propria individualità, è di fondamentale importanza acquisire la propensione alla osservazione neutrale, attenta e continua di sé.

E’ bene rendersi sempre consapevoli dei propri pensieri, dei propri sentimenti, delle proprie emozioni e delle proprie azioni, per evidenziare eventuali contraddizioni, conflittualità e incoerenze tra ciò che pensiamo, sentiamo, diciamo e facciamo.

Un approccio equilibrato e all’insegna dell’armonia produce buone relazioni.

A questo scopo gli ingredienti sono molteplici.

Tra questi le seguenti considerazioni:

  • Superare l’eccessivo individualismo e l’eccessiva identificazione con il proprio ruolo e i propri ruoli ( visione egocentrata). Questo approccio è il risultato dell’idea di separazione tra l’io e il tu e dell’ambizione egoica di raggiungere ruoli di prestigio e di privilegio, secondo lo status simbol. L’io si sente minacciato dall’altro e spesso ogni intervento da parte dell’altro viene configurato come una invasione del proprio territorio.

  • Evitare la gerarchia dei ruoli ( prese di posizione rigide e lotte di potere), ma perseguire il rispetto e l’accettazione delle differenze di ruolo nell’ottica del confronto e del dialogo.

  • Esprimere empatia, accoglienza, onestà e lealtà.

  • Interloquire con l’altro attraverso una comunicazione assertiva ( mettere il proprio interlocutore sullo stesso piano).

LE NOSTRE DOMANDE … PER CHI HA SETE DI VERITA’.

Abbiamo pensato di rivolgervi TRE domande …

Siete liberi di non rispondere, ma se lo farete, ricordatevi  che anche VOI state cooperando alla  concretizzazione della VERITÀ, nell’ottica di un sano confronto e scambio.

  • Avete anche voi la percezione del cambiamento, che sta avvenendo, a livello di ciascuno e a livello Planetario?
  • In quale modo ci si può impegnare per favorire il processo di cambiamento in atto?
  • Pensate che uniti, nel nostro pensare, potremmo fare la differenza?

(Se volete rispondere ad una o a tutte le domande, dovrete utilizzare  l’opzione “lascia un commento” in fondo all’articolo. Se vi iscriverete al blog avremo la possibilità di rispondere al vostro pensare.)