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Essere propositivi per il superamento delle crisi ( andare incontro all’altro senza rinunciare a se stessi e a ciò che detta la propria coscienza).
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Esprimere le proprie motivazioni ( il perché di un determinato comportamento), le proprie intenzioni, i propri bisogni attraverso il dialogo.
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Mettere l’altro a proprio agio per far sì che possa esprimere liberamente ciò che pensa e ciò che sente ( senza il giudizio, ma con accoglienza).
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Essere sempre se stessi senza maschere e strategie calcolate
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Non lasciarsi gestire dalle proprie paure e dall’ansia. La paura e l’ansia inducono a comportamenti e a decisioni sbagliate ( scarsa lucidità e mancanza di equilibrio).
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Non alimentare la rabbia con il rancore, il risentimento, l’odio, la proiezione sull’altro delle proprie zone d’ombra e del proprio vissuto.
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Alimentare, nutrire la relazione senza dare mai nulla per scontato e dovuto.
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Proferire tre parole chiave ( Papa Francesco) : permesso?, grazie, scusa.