Il punto di non- ritorno
Ma perché spesso le nostre aspirazioni non si concretizzano nonostante le buone intenzioni, la coerenza tra i buoni propositi e le azioni, il senso di responsabilità e la fermezza nel raggiungere i nostri obiettivi ?
Le risposte più ricorrenti riguardano:
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la conflittualità tra la volontà dell’Io e la volontà dell’anima
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il karma
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la contrapposizione tra i desideri e i veri bisogni
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la qualità del tempo ( non è ancora il momento)
- il fatto che, una volta individuati gli obiettivi, non si lascia andare
Può esistere ancora un’altra possibilità.
Ciò che non si realizza, è perché il processo di concretizzazione non ha raggiunto il punto di non-ritorno.
Il flusso del divenire si dispiega secondo un movimento a sinusoide.
Ciò che consente il raggiungimento del punto di non-ritorno, è l’elaborazione e la consumazione di un processo , che prevede una fase di ascesa e una fase di discesa ( onda sinusoidale).
Il punto di intersezione tra ascesa e discesa è il punto di non-ritorno.
Qui avviene una trasformazione a livello energetico e una presa di coscienza a livello individuale, che consente la svolta della concretizzazione del cambiamento.